Sembra che la Microsoft abbia intenzione di presentare alcune sue licenze Shared Sources alla OSI (celebre organizzazione non profit che certifica le licenze che rispettano la definizione di Open Source) gli scritti in questione sono due: la Microsoft Permissive License (Ms-PL),la quale permette di distribuire il codice derivato da quello originale per scopi commerciali e non , e la Microsoft Community License (Ms-CL), che permette la distribuzione del codice derivato sempre che esso venga ridistribuito sotto la Ms-CL.
Diffidate dallo zio con quella faccia da nerd furbetto
Alcuni esponenti del mondo Open sembrano guardare a questa notizia come un segno di apertura io invece penso che è necessario diffidare e valutare bene se il gioco vale la candela daltronde non è certamente una novità la scoperta di circolari interne riservate dove venivano dichiarate le strategie per sconfiggere il mondo Open le quali dicevano chiaramente: “è necessario colpire il nemico dall’interno”.
Se ancora siete convinti della buona fede ricordate la parole di uno degli uomini più spregevoli e meno intelligenti della terra Steve Ballmer il quale disse: “Linux è come un cancro” forse per i loro affari ma non per il mondo degli utenti.
Ciao a tutti.